L'A.N.I.D.A. E' PRONTA A RITORNARE A PALAZZO CHIGI
A.N.I.D.A. Onlus
ASSOCIAZIONE NAZIONALE ITALIANA DIVERSAMENTE ABILI
L'A.N.I.D.A. E' PRONTA A RITORNARE A PALAZZO CHIGI
IN QUANTO IL GOVERNO FINORA HA DISATTESO L'IMPEGNO PRESO
Il sit-in del 31-03-2009 davanti Palazzo Chigi, che ha visto protagonisti un avamposto dell'A.N.I.D.A. composto da oltre 100 unità, era stato organizzato per chiedere ancora una volta il rispetto delle norme che tutelano i Diversamente Abili.
Quel giorno, solo quando la tensione era diventata altissima e gli avvenimenti spiacevoli si susseguivano sempre più numerosi ed insopportabili, una delegazione dell'A.N.I.D.A. fu ricevuta dal dott. Claudio Gorelli Capo Segreteria Tecnica del sottosegretario di Stato dott. Gianni Letta, il quale assicurò l'intervento del Governo, affinché venissero assunte tutte le iniziative necessarie per un tempestivo e rigoroso rispetto della legge 68/99 "Norme per il Diritto al Lavoro dei Disabili", così concludeva il comunicato stampa diramato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nel tardo pomeriggio a seguito dell'incontro avuto. L'A.N.I.D.A. prese atto dell'impegno assunto dal dott. Letta, ma sottolineò in quella sede, che alle parole dovevano susseguirsi fatti concreti, e se ciò non fosse avvenuto, come non è avvenuto finora, sarebbe stata pronta a far sentire di nuovo la propria voce.
In questi due mesi, l'associazione ha sollecitato più volte la Presidenza del Consiglio affinché si attivasse per dare un seguito a quanto promesso, con fax, lettere e telefonate che avevano come fine l'organizzazione di un tavolo istituzionale con il Ministro del Lavoro, Salute e Politiche Sociali Maurizio Sacconi, tre Ministeri fondamentali per i Diversamente Abili, ma nulla è sortito.
In questi giorni, visto il silenzio da parte del Sottosegretario Letta, l'A.N.I.D.A. sta organizzandosi per ritornare a Palazzo Chigi con un nuovo sit-in, che questa volta, vedrà una partecipazione massiccia dei Diversamente Abili, che non si accontenteranno più di impegni e promesse che poi non vengono mantenute, ma presiederanno Palazzo Chigi, fin quando non interverrà personalmente il Presidente del Consiglio dei Ministri on. Silvio Berlusconi.
In considerazione delle manifeste dichiarazioni ricevute dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, dal Presidente della Camera dei Deputati Gianfranco Fini e dai Deputati e Senatori che hanno sempre condiviso la bontà delle ragioni dell'A.N.I.D.A., si richiede l'intervento di tali autorità affinché non si ripeta di nuovo quello accaduto il 31 marzo 2009, che ha segnato una brutta pagina per il nostro Paese.
Se entro la settimana prossima non si provvederà ad aprire un tavolo a Palazzo Chigi per entrare nel merito delle questioni sollevate dall'A.N.I.D.A., l'associazione comunicherà la data del sit-in che sicuramente si terrà nella prima decade del mese di luglio.
STAFF ANIDA