L'INCOMPRENSIBILE IRONIA SULLE CROCEROSSINE

2 GIUGNO: BARRA (CROCE ROSSA), INCOMPRENSIBILE IRONIA SU CROCEROSSINE

 "Non capisco l'ironia e le critiche di questi giorni sul Corpo delle infermiere volontarie della Croce Rossa Italiana. Se l'immaginario collettivo identifica la Croce Rossa con le crocerossine, questo e' il migliore riconoscimento all'azione svolta in silenzio in piu' di 100 anni da queste donne di tutte le condizioni sociali, in pace e in guerra, a favore degli ammalati e dei piu' vulnerabili. Chi le critica dimostra scarso discernimento". E' quanto afferma il presidente della Commissione permamente di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, Massimo Barra. "Chi si ammala o si ricovera preferisce avere accanto una sorella di Croce Rossa disciplinata e orgogliosa della sua divisa oppure un'infermiera truccata e vestita come se dovesse andare in discoteca, come spesso mi e' capitato di vedere nei miei 35 anni di corsia?", aggiunge Barra. "E poi -conclude- la Croce Rossa non e' una onlus, essendo l'unica organizzazione della societa' civile al mondo ausiliaria dei pubblici poteri a tutti i livelli, e questo impone comportamenti e atteggiamenti di assoluto rigore che nel Corpo delle infermiere Volontarie della Cri e negli analoghi corpi di altre Societa' nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa trovano la loro espressione migliore". (Sin/Opr/Adnkronos) 05-GIU-10