8 MARZO: CONSIGLIO EUROPA, SENZA DONNE SI RISCHIA ' INVERNO ARABO'
Le donne hanno avuto un importante ruolo nelle rivolte arabe ma, se verranno di nuovo emarginate, "la Primavera araba potrebbe diventare un nuovo inverno": e' l' avvertimento lanciato Thorbj?rn Jagland, segretario generale del Consiglio d' Europa, alla vigilia dell' 8 marzo.
"L' uguaglianza tra uomo e donna e' fondamentale per le societa' democratiche che vogliamo costruire. Promuovere la parita' dei sessi deve essere al centro dell' agenda politica di tutti i Paesi. Finche' le donne non avranno raggiunto le stesse opportunita' degli uomini non ci sara' mai democrazia ne' possiamo considerare la pace duratura", haaffermato Jagland a Strasburgo. "Le donne debbono poter dare il loro contributo a qualsiasi livello. Solo cosi' potremo determinare un vero sviluppo sociale
Proprio in questi giorni, ha ricordato il segretario, "il Consiglio d' Europa sta esaminando il ruolo che le donne hanno avuto nella Primavera araba. C' e' stata, infatti, la partecipazione di importanti figure femminili in ogni regione. Le donne sono state talmente coinvolte in ogni fase del cambiamento che non sappiamo se il risultato sarebbe stato lo stesso senza il loro apporto" ha sottolineato Jagland.
"E ' importante che ognuno di noi riconosca il contributo delle donne nella guida delle riforme e nel progresso economico e sociale. E' essenziale che le voci delle donne siano ascoltate nella costruzione della nuova societa' araba, e soprattutto nella lotta contro la discriminazione e gli stereotipi. Se le donne sono di nuovo emarginate, come nel
passato, la Primavera araba potrebbe diventare un nuovo inverno "ha concluso il segretario generale del Consiglio d' Europa. (AGI Strasburgo, 7 mar.12).
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