PUGLIA, CONSULTA FEMMINILE: PARITA' DI GENERE, UNA PAGINA NERA PER LA DEMOCRAZIA
Parità di genere. "È una pagina oscura ed è stato un ‘No' ingiusto" ha detto il presidente della Consulta regionale femminile alla Regione Puglia Annamaria Carbonelli
"Una pagina nera per la democrazia" è il commento di Annamaria Carbonelli, presidente della Consulta regionale femminile, all'indomani della bocciatura in Consiglio regionale della proposta di legge di iniziativa popolare sulla parità di genere.
"È una pagina oscura ed è stato un ‘No' ingiusto, perché non si trattava di dare alle donne qualche cosa in più, ma era fondamentale riconoscere la tutela dei diritti imprescindibili garantiti dalla Costituzione, all'art. 51, che parlano di uguaglianza sostanziale e di rispetto della persona in quanto tale.
Non ci arrenderemo ad un incidente di percorso - aggiunge Annamaria Carbonelli - continueremo a portare avanti la battaglia sulla legge elettorale, perché si possa realizzare l'obiettivo della democrazia paritaria, che non è soltanto un diritto ma un traguardo di civiltà.