MEDICINA DI GENERE. NOMINATI I COMPONENTI DELL’OSSERVATORIO ISS
L’Osservatorio ha il compito di monitorare l’attuazione delle azioni di promozione, applicazione e sostegno alla medicina di genere previste nel Piano per l’applicazione e la diffusione della stessa
18 MAR - È stato perfezionato il decreto del Presidente dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) mediante il quale sono stati nominati i componenti dell’Osservatorio dedicato alla Medicina di genere. L’Osservatorio è stato istituito il 22 settembre 2020, presso l’ISS, con Decreto dell’allora Sottosegretaria di Stato alla salute, Sandra Zampa, in applicazione dell'art. 3, comma 5, della Legge 11 gennaio 2018, n.3.
L’Osservatorio ha il compito di monitorare l’attuazione delle azioni di promozione, applicazione e sostegno alla medicina di genere previste nel Piano per l’applicazione e la diffusione della stessa.
Grazie alla nomina dei componenti dell’Osservatorio si potrà dare piena attuazione alle quattro aree di intervento previste dal Piano: da quella relativa ai percorsi clinici di prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione a quella che abbraccia la ricerca e l’innovazione, passando per l’area che interessa la formazione e l’aggiornamento professionale, fino a quella che concerne la comunicazione e l’informazione.
L’Osservatorio è così composto:
Prof. Silvio Brusaferro, Presidente Istituto Superiore di Sanità;
Dott. Andrea Piccioli, Direttore generale Istituto Superiore di Sanità;
Dott.ssa Alessandra Carè, Direttore Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità;
Dott.ssa Roberta Masella, Direttore del Reparto Prevenzione e Salute di Genere del Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità;
Dott.ssa Elena Ortona, Direttore del Reparto Fisiopatologia Genere-specifica del Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità;
Dott.ssa Cristina Tamburini, in rappresentanza della Direzione generale della prevenzione sanitaria;
Dott.ssa Renata Bortolus, in rappresentanza della Direzione generale della prevenzione sanitaria;
Dott. Gianluca Voglino, in rappresentanza della Direzione generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale;
Dott. Marco Spizzichino, in rappresentanza della Direzione generale della comunicazione e dei rapporti europei e internazionali;
Dott.ssa Maria Novella Luciani, in rappresentanza della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità;
Dott.ssa Antonella Campanale, in rappresentanza della Direzione generale dei dispositivi medici e del servizio farmaceutico;
Dott.ssa Rosanna Mariniello, in rappresentanza della Direzione generale della programmazione sanitaria;
Dott.ssa Serena Battilomo, in rappresentanza della Direzione generale della digitalizzazione, del sistema informativo sanitario e della statistica;
Dott.ssa Marialuisa Appetecchia, individuata da parte della Direzione generale della ricerca e dell’innovazione in sanità in rappresentanza degli Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS);
Prof.ssa Flavia Franconi, individuata dalla Sottosegretaria di Stato alla Salute;
Dott.ssa Anna Maria Moretti, individuata dalla Sottosegretaria di Stato alla Salute;
Prof.ssa Teresita Mazzei, individuata dalla Sottosegretaria di Stato alla Salute;
Dott.ssa Gabriella Fabbrocini, in rappresentanza del Ministero dell’Università e della Ricerca;
Dott. Massimo Ralli, in rappresentanza del Consiglio Universitario Nazionale;
Dott.ssa Rossana Fabrizio, in rappresentanza del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Dott.ssa Agnese Canevari, in rappresentanza dell’Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali (UNAR) del Dipartimento per le Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
Dott.ssa Filomena Fortinguerra, in rappresentanza dell’Agenzia Italiana del Farmaco;
Dott.ssa Lorena Martini, in rappresentanza dell’Osservatorio Nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali;
Dott. Alessandro Ghirardini, in rappresentanza dell’Area Monitoraggio Reti Cliniche e Sviluppo Organizzativo dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali;
Dott. Claudio D’Amario, in rappresentanza delle Regioni individuato da parte della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
Dott.ssa Marina Morelli, in rappresentanza delle Regioni individuata da parte della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
Dott.ssa Flori Degrassi, in rappresentanza delle Regioni individuata da parte della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
Dott.ssa Franca Di Nuovo, in rappresentanza delle Regioni individuata da parte della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
Dott.ssa Monica Bettoni, in rappresentanza delle Regioni individuata da parte della Commissione salute della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome;
Dott. Franco Lavalle, in rappresentanza della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (FNOMCeO);
Dott. Sandro Arnolfi, in rappresentanza della Federazione Nazionale Ordini Professioni Infermieristiche (FNOPI);
Dott. Giovanni Zorgno, in rappresentanza della Federazione Ordini Farmacisti Italiani (FOFI);
Dott.ssa Maria Cristina Latella, in rappresentanza della Federazione Italiana Medici di Medicina Generale (FIMMG);
Dott.ssa Cinzia Di Matteo, in rappresentanza della Federazione Nazionale degli Ordini della Professione di Ostetrica (FNOPO);
Dott.ssa Marina Bertolini, in rappresentanza della Federazione Nazionale Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione (FNO TSRM PSTRP);
Prof.ssa Fulvia Signani, in rappresentanza del Collegio Nazionale Ordine Psicologi (CNOP);
Dott.ssa Beatrice Gianani, in rappresentanza dell’Ufficio Valutazione Impatto (UVI), Senato della Repubblica.
Fonte Quotidiano Sanità