Stampa

Quelle scarpe troppo da bambola

Scritto da Google News. Postato in Pari Opportunità

image
Non chiamatele Dolly. Un paio di scarpette alla bebè per bambine ha scatenato una polemica che è diventato un caso politico. Tanto che l'azienda produttrice, la Clarks, ha dovuto ritirarle dal mercato, dopo essere state accusate dai consumatori di “sessismo”. Le calzature incriminate si chiamano “Dolly Babe” e sembrerebbero delle tradizionali scarpette da bimba alla bebè. Qual è il problema che le rende invise al tribunale del “sessualmente corretto nelle calzature”? Un dettaglio fatto di una striscia rosa stampata con i cuori mentre la versione per i ragazzi, che resta tranquillamente in vendita con il nome di “Leader”, ha un dettaglio che richiama il mondo del calcio. Apriti cielo. La apparentemente banale questione della sessualità delle scarpine è addirittura diventata, come raccontano The Guardian e The Daily Mail, un caso politico. Il primo ministro scozzese, Nicola Sturgeon, ha trovato la scelta poco credibile: “E’ impensabile che nel 2017 una divisione come quella proposta da una grande azienda possa essere considerata accettabile”. Mentre per Carolyn Harris, ministro delle pari opportunità, i disegni voluti dalla Clarks sono una “discriminazione offensiva”. E ancora Sarh Ludford, liberal democratica, in un tweet li ha definiti “deprimenti”. E persino il deputato ultra conservatore Jacob Rees Moggs ha sintetizzato: “Chiamare un paio di scarpe dedicate alle bambine “Dolly Babe è terribile e anche stupido”. La questione ha avuto inizio quando il consigliere Miranda Williams aveva cercato su internet delle calzature adatte alle sue figlie gemelle: "L'idea che dovremmo portare una generazione di ragazzi ad aspirare a diventare leader, mentre la migliore speranza per le ragazze è di essere Dolly Babes è semplicemente triste", ha detto al  Sunday Times.Un altro genitore si era infuriato notando anche una diversa qualità: “Le scarpe dei ragazzi sono robuste e confortevoli con suole progettate per correre in libertà, quelle delle bimbe hanno suole delicate, non sono comode e sono inadatte alle attività tipiche dei bimbi all’aria aperta. È già abbastanza grave che le scarpe delle ragazze sono inadatte per saltare in pozzanghere o ad arrampicarsi di alberi rispetto alle scarpe da ragazzi, ma creare un tale stereotipo è assolutamente inaccettabile".

Fonte (click per aprire)

Aggiungi commento

I commenti sono soggetti a moderazione prima di essere pubblicati; è altrimenti possibile avere la pubblicazione immediata dei propri commenti registrandosi ed effettuando il login.


Codice di sicurezza
Aggiorna