Consulta comunale pari opportunità, incontro a San Severo
Ad aprire l’incontro saranno il Sindaco avv. Gianfranco Savino e Marianna Bocola, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di San Severo, unitamente alla dott.ssa Vincenza Cicerale – Coordinatrice II Area. Interverranno: prof.ssa Antonella Cagnolati – Docente di Storia della Pedagogia – Università di Foggia; dott.ssa Lina Appiano – Osservatorio Regionale per la salute delle donne; dott.ssa Licia Pratissoli – Farmacista Città di San Severo. La Presidente Cavicchia Pizzicola oltre a presentare l’evento e a coordinare gli interventi, relazionerà brevemente sulle tematiche promosse dalla Consulta per le Pari Opportunità. L’invito è esteso alla cittadinanza e a chiunque sia interessato all’argomento. Per qualsiasi informazione e/o chiarimenti relativi alle tematiche riguardanti la Consulta per le Pari Opportunità di San Severo si può contattare la stessa con la seguente mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
La Consulta per le Pari Opportunità del Comune di San Severo è un organo consultivo e di proposta che opera in attuazione dei principi di parità contenuti nella Costituzione Italiana (artt. 3 e 37), sulla base delle indicazioni impartite con la disposizione n. 635/84 del Consiglio della Comunità Europea e dalla Legislazione Nazionale (L.164/90, L. 125/91) e in esecuzione della Delibera di Consiglio Comunale n. 57 del 11/10/2010. La Consulta ha il compito di rimuovere gli ostacoli che, di fatto, costituiscono discriminazione diretta e/o indiretta nei confronti delle donne, valorizza le differenze di genere, favorisce la conoscenza della normativa e delle politiche riguardanti le donne, dà espressione alla differenza di genere e alle esperienze delle donne, attraverso funzioni di sostegno, confronto, consultazione, progettazione e proposta nei confronti del Consiglio Comunale. Le componenti della consulta sono nominate dal Sindaco, su designazione delle rispettive organizzazioni di appartenenza. La Consulta si insedia all’inizio di ogni legislatura e resta in carica quanto il Consiglio Comunale. La Consulta è composta: di diritto dall’Assessore alle Pari Opportunità e dalle Consigliere Comunali in carica; da rappresentanti di partiti politici presenti nella realtà locale; da rappresentanti per ognuna delle associazioni femminili presenti ed operanti nella realtà locale, formalmente costituite almeno da due anni con scrittura privata o con atto notarile e che perseguono finalità inerenti la condizione femminile e il raggiungimento delle pari opportunità sul territorio del Comune di appartenenza; da rappresentanti di Confederazioni sindacali Unitarie e organizzazioni di categoria, del mondo dell’informazione, della scuola etc.
Le rappresentanti e membri della Consulta per le Pari Opportunità del Comune di San Severo nominate in esecuzione della Delibera del Consiglio comunale n. 57 del 11/10/2010 sono: Marianna Bocola – Assessore alle Politiche Sociali, dott.ssa Paola Marino – Consigliera, Sig.ra Tiziana Sponsano – Consigliera, dott.ssa Emiliana Cavicchia-Pizzicola – Presidente, Sig.ra Loredana Florio – Vice Presidente, dott.ssa Rita Pacillo – Segretaria, dott.ssa Lilli Antonacci – Componente, Sig.ra Fernanda Braccia – Comitato Scientifico, Sig.ra Barbara Concetta Cristino – Componente, Ins. Clara D’aries – Comitato Scientifico, dott.ssa Paola Emidia Liguori – Comitato Scientifico, dott.ssa Annalisa La Pietra – Componente, dott.ssa Maria Danila Scarlato – Componente; sig.ra Angela Villani – Segretaria CGIL Sezione di San Severo – Componente. LE COMPETENZE. La Consulta esprime proposte ed elabora progetti di intervento locale, in particolare: svolge attività di ricerca sulla condizione femminile nell’ambito Comunale; accoglie e diffonde le informazioni riguardanti la condizione femminile, assicurando sulle stesse un permanente dibattito e promuovendo un migliore utilizzo delle fonti di informazioni esistenti; opera per la rimozione di ogni forma di discriminazione rilevata o denunciata; valuta lo stato di attuazione nel Comune delle Leggi statali e regionali nei riguardi della condizione femminile; promuove iniziative dirette a sviluppare la cultura delle pari opportunità; raccoglie e diffonde informazioni riguardanti la condizione femminile e dei soggetti deboli; opera per la rimozione di ogni forma di discriminazione rilevata o denunciata, soprattutto in materia di lavoro e di impiego della donna; promuove la partecipazione delle donne alla vita politica ed alla gestione della pubblica amministrazione; promuove una adeguata presenza femminile nelle nomine di competenza del Comune; favorisce la creazione di sinergie e reti tra realtà e luoghi femminili. La Consulta esprime pareri richiesti dagli organi di governo del Comune sugli atti ed iniziative da questi promosse.Redazione Stato