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[ Firenze ] A lezione di pari opportunità con il progetto ‘Scuola di vita, costruire tempi nuovi’

Scritto da Google News. Postato in Pari Opportunità

Il Progetto “SCUOLA DI VITA: COSTRUIRE TEMPI NUOVI”, approvato nell’ambito dell’Accordo Territoriale di Genere siglato il 29/11/2012, tra i Comuni e la Provincia di Firenze, è stato realizzato — con il finanziamento della Regione Toscana ai sensi della LRT 16/2009 “Cittadinanza di Genere” — dalle Associazioni C.A.M. Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti e NOSOTRAS Onlus, sotto il coordinamento della Provincia di Firenze, Assessorato alle Pari Opportunità, e in collaborazione con la Questura di Firenze.

Il progetto ha attivato un’azione di formazione nelle scuole volta a favorire un’equa distribuzione delle responsabilità familiari uomo-donna, in accordo con la legge regionale sulla Cittadinanza di Genere, la quale richiede esplicitamente l’attivazione di misure concrete per la rimozione degli ostacoli che si frappongono al pieno raggiungimento della parità di genere.

Con il progetto, rivolto a insegnanti e studenti delle Scuole medie superiori e inferiori della Provincia di Firenze, si è cercato di intervenire su livelli multidimensionali, per far emergere proprio quegli ostacoli legati agli stereotipi di genere e alla credenze più radicate, difficili da rilevare ad un primo confronto con i ragazzi.

“In questi anni l’Assessorato alle Pari Opportunità della Provincia di Firenze ha cercato di valorizzare le progettualità finalizzate all’emersione ed al contrasto verso gli stereotipi di genere; il Progetto “Scuola di vita: costruire tempi nuovi” si inserisce in questo percorso riconoscendo il ruolo fondamentale dell’azione di formazione nelle scuole, volta a favorire il cambiamento nella rappresentazione della distribuzione della responsabilità familiari uomo-donna ed il raggiungimento di una democrazia paritaria” sottolinea l’Assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Firenze Sonia Spacchini.

“Il Progetto ha coinvolto tutte quelle figure che ruotano ed intervengono nell’educazione formale ed informale dei giovani, cercando di ampliare il raggio d’azione dei programmi di lavoro sugli stereotipi, già presenti nelle scuole, nella convinzione che sia necessario un approccio che sappia guardare alla complessità multifattoriale del team – conclude l’Assessore -. Si è voluto perciò allargare il raggio della riflessione all’intera realtà scolastica per aiutarla ad affinare la capacità di lettura sul tema.

Una delle finalità del Progetto era proprio l’individuazione di buone pratiche da applicare in ambito scolastico per lavorare, più in profondità, sul riconoscimento di stereotipi, sull’emersione di situazioni di difficoltà, ma anche sull’assunzione di responsabilità familiari uomo-donna e sul concetto di democrazia paritaria all’interno dei rapporti familiari ed affettivi: temi fondanti per la costruzione della personalità dei ragazzi e dei loro modelli di relazione. Il mondo scolastico, infatti, è l’ambiente ideale per questo tipo di lavoro”.

Gli operatori di C.A.M. ONLUS, Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti, hanno affrontato il tema degli stereotipi di generare rivolgendosi  soprattutto alle scuole superiori, mentre l’associazione NOSOTRAS ONLUS si è occupata dello specifico degli stereotipi e pregiudizi riguardanti la popolazione immigrata, attraverso attività, nelle scuole medie inferiori, di informazione/sensibilizzazione del personale docente di alcune scuole medie inferiori, sui temi dell’intercultura e delle difficoltà legate all’inserimento di studenti/studentesse migranti.

Domani mercoledì 26 marzo, dalle 10.00 alle 13.00, nella Sala Luca Giordano di Palazzo Medici Riccardi, verranno presentati i risultati finali di questo Progetto, tra cui l’Opuscolo “SCUOLA DI VITA: PROGETTARE TEMPI NUOVI” che racchiude alcune riflessioni sul lavoro condotto con ragazzi ed insegnanti.

L’Opuscolo, prodotto finale di questo percorso formativo, oltre ad essere un risultato tangibile dell’impegno comune dei soggetti coinvolti, sarà uno strumento di restituzione dell’esperienza fatta nelle scuole, che verrà messo a disposizione di dirigenti, insegnanti, ragazzi e famiglie per arginare le dinamiche di disparità di potere e responsabilità nelle giovani generazioni.

All’incontro parteciperanno l’Assessore alle Pari Opportunità della Provincia di Firenze, Sonia Spacchini e la Presidente della Commissione Provinciale per le Pari Opportunità Loretta Lazzeri.

Fonte: Provincia di Firenze

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