“Pari opportunità nelle strutture ospedaliere del territorio provinciale"
“Garantire pari opportunità per tutte le strutture ospedaliere presenti nel territorio provinciale". Questo l’imperativo categorico che anima l’operato di questo tavolo tecnico sanitario provinciale che ormai è diventato un prezioso punto di riferimento” . Queste le parole del dr. Vito Signorello, consulente per le problematiche sanitarie del Sindaco di Castelvetrano, che nel corso di oltre un anno di attività è riuscito nella non facile impresa di mettere assieme, attorno ad un tavolo, sindaci, direttori sanitari, primari e tutti gli operatori nel campo della salute.
Il tavolo tecnico è composto, oltre che dallo stesso Signorello, dal dr. Luciano Asaro assessore di Mazara del Vallo, dal dr. Antonino Vinci, vice-sindaco del comune di Marsala, dr. Vito Barraco in rappresentanza del sindaco di Trapani, Dr. Giuseppe Simone in rappresentanza del sindaco di Alcamo, e dal presidente dell’Ordine provinciale dei medici Dr. Giuseppe Morfino. Nel corso della riunione, tenutasi presso la sede provinciale dell’Ordine, si sono affrontate le varie tematiche relative alle criticità delle varie strutture ospedaliere della provincia.
Si è convenuto di chiedere con immediatezza un incontro al Direttore Generale, Dr. Fabrizio De Nicola, recentemente riconfermato nel suo incarico ed al quale auguriamo un proficuo e sereno lavoro, per trasferirgli oltre alle criticità emerse, anche il nuovo modo di intendere la sanità provinciale, sia ospedaliera che della medicina territoriale.
Alla presenza dello stesso De Nicola chiederemo un successivo incontro all’assessore regionale alla salute, dr.ssa Lucia Borsellino. Va detto con soddisfazione, che dopo un lungo lavoro di sintesi condotto in questi mesi, si è finalmente superato quel criterio campanilistico che, probabilmente in passato troppo spesso, aveva frenato l’armonico sviluppo delle stesse strutture e penalizzato l’utenza finale che veniva privata di servizi essenziali nel proprio territorio di appartenenza.
“Oggi possiamo affermare con orgoglio che questi metodi campanilistici sono finalmente superati- afferma Signorello- si è convenuto di trovare un intesa che garantisca livelli di qualità medio-alti in tutte le strutture sanitarie che possano garantire, quantomeno per i servizi essenziali, un servizio migliore rispetto al passato.” Per far questo bisognerà rivedere le piante organiche per garantire una migliore distribuzione del personale sia medico che paramedico, in particolare dopo le chiusure di alcuni presidi ed i tagli che sono stati imposti.
L’obiettivo primario è che reparti indispensabili per tutti i presidi, quali Pronto soccorso, rianimazione, cardiologia, chirurgia, punti nascita, ortopedia, siano messi nelle condizioni ottimali, sia per quel che riguarda il personale che per le dotazioni di attrezzature, di poter offrire all’utenza finale un servizio qualitativamente migliore rispetto al recente passato.
Si affronterà altresì il problema delle varie specialità, articolando tutte le discipline relative all’erogazione di un’ assistenza completa per l’utenza dell’ASP di Trapani fra i vari presidi ospedalieri tenendo conto soltanto delle reali esigenze e non di interessi particolari. Con assoluto garbo e con la necessaria fermezza saremo vigili ed attenti a che le promesse e gli impegni vengano mantenuti nei tempi legittimi. Nel corso dell'incontro lo stesso Signorello è stato nominato all'unanimità quale coordinatore del tavolo tecnico provinciale.