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Bocciata in consiglio la mozione presentata da Semplicemente Caprino per istituire una commissione pari opportunità. Accolte invece le osservazioni di Antonio Gaspari, medesima lista, che ha rilevato la forma non consona di alcuni passaggi del documento di protesta dei sindaci contro l'aumento delle tasse e la riduzione dei servizi.«Il documento», ha spiegato il sindaco Paola Arduini, «redatto dal Comune di Isola Rizza, è indirizzato ai presidenti del Consiglio e della Repubblica. Sottolinea la difficoltà degli enti locali a operare scelte per la collettività, a causa dei tagli ai trasferimenti e del patto di stabilità. I toni sono aspri verso le istituzioni». Così la delibera, su proposta del vicesindaco Mattia Pianetti, è stata ritirata: «Un altro documento, con stesse finalità, sarà predisposto in toni diversi e sottoposto ai Comuni vicini».Tornado alla mozione sulle pari opportunità, che aveva scopo propositivo, come precisato dal capogruppo Graziano Concari, è stata illustrata da Anna Carla Brunelli. Dopo una premessa in cui si ricorda che «l'uguaglianza tra tutti - uomini e donne - è un principio fondamentale del vivere civile alla base delle politiche delle pari opportunità», Brunelli ha ricordato i passi di Unione Europea, Italia, Veneto e Verona, dove c'è un gran fermento di iniziative. Ha però aggiunto: «Tuttora le donne soffrono discriminazioni nel trovare lavoro, nella rappresentanza politica, nei cda, nel doppio peso di famiglia e occupazione. E sono sempre più oggetto di violenza». Di qui la richiesta di commissione. Il sindaco: «Condividiamo il principio espresso dal documento. Sia all'interno del Comune, relativamente al lavoro dei dipendenti, sia all'esterno abbiamo agito in questo senso. Ricordo l'istituzione del Piano triennale delle azioni positive a favore delle pari opportunità. Inoltre, con Telefono Rosa, abbiamo aperto uno sportello contro la violenza e avviato corsi di difesa personale». Il consiglio stesso è composto da 6 donne, tra cui il sindaco, su 13 consiglieri. Poi il sindaco Arduini ha concluso: «La proposta non è accolta, daremo una delega alle pari opportunità all'assessore ai servizi sociali». Brunelli: «Sono molto dispiaciuta. La commissione non era in antitesi con l'assessorato». Sul documento dei sindaci è intervenuto anche Pianetti, proponendo un testo con uguali fini ma un tono diverso, sul quale aggregare altri comuni. B.B.