Cecilia Guerra (Pd): "Senza dicastero Pari opportunità contrasto più debole a violenza su donne"
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Articolo pubblicato il: 22/11/2014
"La mancanza di una delega politica indebolisce inevitabilmente le politiche delle Pari opportunità perché, per forza di cose, il premier Matteo Renzi, non può dedicare loro il tempo necessario". Così all'Adnkronos, Maria Cecilia Guerra, senatrice Pd ed ex vice ministro del Lavoro e delle Politiche sociali con delega alle Pari opportunità, in vista della giornata mondiale contro la violenza sulle donne, che si celebra martedì 25 novembre.
"Le politiche necessarie - prosegue - sono trasversali e quindi ci vuole coordinamento su temi come istruzione, formazione degli operatori sanitari e delle forze dell'ordine". Risultati, spiega l'ex vice ministro, che "una persona che non ha il peso di un membro di governo fa fatica a ottenere".
Da quando, di fatto, il dicastero non esiste più, spiega Guerra, "si è interrotta la strada che si stava costruendo. I soldi che sono stati stanziati per i centri sul territorio, in questo momento sono in distribuzione presso le regioni e l'attuazione di quanto da noi deciso spetta, in verità, a questo governo; bisogna, però, - continua la senatrice Pd - che lo politiche vengano perseguite con costanza", perché "nella società c'è un calo della attenzione su questi temi. Bisogna intervenire subito sul fronte più debole che è quello dell'istruzione: serve un intervento precoce nei primi anni dell'istruzione per aiutare i ragazzi a formare una personalità matura e equilibrata, orientata al rispetto".