la Consulta per le pari opportunità discute della "Giornata Mondiale dei Diritti Umani" - Quotidiano online della provincia di Cuneo
Il 10 dicembre sarà celebrata in tutto il mondo la Giornata dei diritti dell'uomo. E’ l'anniversario della Dichiarazione Universale dei diritti umani sancita nel 1948 dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Di questa celebrazione sovranazionale si è discusso nella seconda riunione della Consulta comunale pari opportunità, nella sala riunioni di corso Cottolengo 1 a Palazzo Mathis.
Durante la riunione, la presidente Agata Comandé ha richiamato il valore di questo documento che proclama i diritti fondamentali che spettano agli esseri umani. In accordo con l’assemblea dei rappresentanti della Consulta, si è prospettato un percorso di studio e incontri finalizzati a far emergere forme diverse di discriminazione.
«Le forme di discriminazione sono innumerevoli» ha sottolineato la presidente Comandé «ed è quindi necessario che la Consulta si preoccupi di farle emergere in modo da garantire pari opportunità ad ogni individuo indipendentemente dal ceto sociale, dalla cultura di appartenenza, dall’orientamento sessuale, ecc.. E’ nostro compito promuovere attività specifiche e manifestazioni finalizzate ad educare alla conoscenza dei diritti. A questa tematica sarà data particolare attenzione nella nostra programmazione annuale».
La Consulta comunale Pari Opportunità opera da quindici anni a Bra. E’ un organismo composto da donne di diverse estrazioni politiche ma accomunate dal medesimo obiettivo di dare maggior voce all'«altra metà del cielo», portando avanti battaglie in favore della sicurezza e dell'emancipazione del mondo femminile.
Nella prima seduta della Consulta sono state nominate Agata Comandé presidente, Mariella Bonardo vicepresidente e Beatrice Arlorio segretaria. Nell’ultima seduta, invece, la Consulta pari opportunità ha designato Flavia Barberis a rappresentarla in seno alla Commissione di Partecipazione dell’Asilo Nido.