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senza ostetricia a Manfredonia e parliamo di pari opportunità? (VD)

Scritto da Google News. Postato in Pari Opportunità

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Manfredonia – “SE siamo lontani da una parità di genere? Siamo talmente lontani da essere rimasti indietro nel tempo. Per le pari opportunità parliamo di una storia lunga 60 anni di lotte, di vertenze, con assenza ad oggi del principio fondamentale alla base delle pari opportunità uomo-donna: la dignità. Al di là della presenza femminile nei palazzi, nelle istituzioni, pensiamo a cosa è accaduto e a cosa sta accadendo a Manfredonia: l’impossibilità di far nascere un figlio nella propria città di residenza. Allora di quali pari opportunità vogliamo parlare?”. Nome: Marinella. Cognome: Talamo: Obiettivo: “il recupero della dignità per le donne sipontine”. Un fine importante, un principio genetico per la candidata consigliera del Movimento EST di Manfredonia per le Amministrative del 31 maggio (a sostegno di Angelo Riccardi sindaco e di Michele Emiliano governatore della Regione Puglia) anche perchè figlia di una “signora combattiva” in lotta negli anni ’70/80 con altre donne del posto contro la presenza dello stabilimento Enichem: “Grazia Santamaria“. “Mia madre dalla quale ho appreso tanto e che porto sempre nel cuore”.

“A Manfredonia avevamo un reparto di ostetricia che rappresentava un fiore all’occhiello della sanità territoriale. All’ospedale San Camillo la donna in gravidanza non veniva trattata come un ‘pezzo da curare’ ma con impegno e professionalità dei sanitari. Oggi tutto questo è diventato impossibile: bisogna affrontare delicati spostamenti a San Giovanni Rotondo, a Foggia, con tutte le conseguenze immaginabili. Le passate politiche regionali hanno fatto perdere l’identità a tante donne di Manfredonia. Hanno dilapidato l’orgoglio di essere donna. Dobbiamo allora riacquistare il valore della dignità anche perchè lo abbiamo dentro, è il motore invisibile di tutte le nostre azioni”.

Avremmo potuto lottare di più per non perdere il reparto di ostetricia al San Camillo, magari attraverso la presenza di una Consulta femminile in grado di intervenire e di dialogare con la Regione Puglia per le scelte di decisioni sbagliate, inopportune e dannose per tante cittadine”, continua Marinella Talamo. “Ci auguriamo l’elezione di Angelo Riccardi a sindaco di Manfredonia, dato che tanto ha lottato per la salvezza del nostro nosocomio (declassato a ospedale di base,ndr) ma che spesso è stato lasciato solo nelle sue ‘battaglie’. Ci auguriamo la presenza di Michele Emiliano quale Governatore della Regione Puglia per ridare nuova alla sanità territoriale. Ancora non comprendo le differenze che sono state attuate, a livello di sanità, tra Manfredonia, Cerignola e San Severo. Speriamo in una inversione di tendenza”.

Il rilancio del territorio. “Se ho sentito la necessità di entrare nel ‘Movimento Est’ è perchè consente ai cittadini di esprimere la propria opinione, di tentare di realizzare quelle progettualità tenute spesso a freno, di incrementare la qualità della vita del popolo di Manfredonia. Un territorio baciato dal sole, con un litorale bellissimo, una costa meravigliosa, uno scorcio di paradiso terrestre forse non valorizzato a dovere soprattutto dal punto di vista dell’attrattività turistica. Ma ripeto – conclude – le vere motivazioni che mi hanno spinto realmente come donna a dire la mia sono state di natura oggettiva. Proprio perchè sono una Donna”.

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Redazione Stato,ddf@riproduzioneriservata

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