PARI OPPORTUNITà: Primo incontro del progetto “Maschere Maschili” IL 16 marzo ore 19.30 - Social Store - Trento Blog
PARI OPPORTUNITà: Primo incontro del progetto “Maschere Maschili” IL 16 marzo ore 19.30 – Social Store
pubblicato da: Trentoblog in Eventi,evidenza,Trento<?php // the_author() ??>Primo incontro del progetto “Maschere Maschili”: Un incontro tra Attila Bruni e Beppe Pavan per dialogare sulla maschilità oggi
L’Associazione Culturale Te@, in collaborazione con l’Associazione A.M.A., il Cento studi di Genere, Arcigay del Trentino e con il contributo e sostegno dell’Assessorato Provinciale Pari Opportunità tra Uomo e Donna, organizzano il progetto “Maschere Maschili”; un ciclo d’incontri che si confronta con la necessità di dare spazio e voce all’universo degli uomini.
“Ripensare il Maschile”16 marzo ore 19.30 – Social Store
Un incontro con Attila Bruni (Università degli studi di Trento) e Beppe Pavan (Maschile Plurale) per interrogarsi e dialogare sul maschile oggi. Durante l’incontro verrà inoltre presentato l’intero progetto “Maschere Maschili”
Attila Bruni è professore associato presso il Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Trento e membro del Centro Studi Interdisciplinari di Genere.Beppe Pavan fa parte di Maschile Plurale, associazione nata nel 2007 impegnata in riflessioni e pratiche di ridefinizione della identità maschile, plurale e critica verso il modello patriarcale. In particolare è il fondatore del gruppo uomini di Pinerolo, Uomini in cammino.
Il Progetto Maschere Maschili
Il tema della maschilità è profondamente connesso alle grandi sfide contemporanee che continuano a metterla in discussione: la disoccupazione, i nuovi modelli familiari, la paternità, la solitudine. Queste questioni possono essere trattate indagando i pilastri portanti della costruzione maschile, superando la rigida polarizzazione dei ruoli di genere. Sono spesso sottovalutati i costi che simili dettami impongono alla categoria “dominante”, quella maschile. La scelta di lavorare con queste questioni e di adottare una simile visione risponde alla convinzione che in questo modo non solo si potrà contribuire allo sforzo che le donne fanno quotidianamente al fine di conseguire una società maggiormente egualitaria, ma si potranno anche riscontrare benefici diretti nella vita degli uomini, in termini di un maggiore benessere individuale, nelle relazioni di coppia, con i figli e nell’ambito lavorativo e sociale.
Contatti:
e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.sito web http://gendertea.jimdo.comfacebook: Associazione Te@numero di telefono: 347/5592301
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Pubblicato il 15 marzo, 2016 @ 11:18 am.