Pari opportunità, al Comune di Trani arriva il «Piano delle azioni positive» - Radiobombo
Il Comune di Trani vuole operare secondo il criterio delle pari opportunità, sempre più in linea con la nuova normativa di riferimento: l'ultima è la legge numero 246 del 28 novembre 2005.
Pertanto, la giunta comunale ha approvato il «Piano triennale delle azioni positive 2017-2019», con l'obiettivo di «favorire l'occupazione femminile e realizzare l'uguaglianza sostanziale fra uomini e donne nel lavoro, anche mediante l'adozione di misure denominate "azioni positive" per le donne».
Lo spirito del provvedimento è «rimuovere gli ostacoli che, di fatto, impediscono la realizzazione di pari opportunità». Infatti, con il piano si punta alla partecipazione a corsi di formazione professionale che offrano possibilità di crescita e miglioramento. Inoltre, si promuoveranno studi ed analisi quantitative e qualitative sulla condizione delle donne per settore professionale, ma si individueranno anche concrete opportunità di sviluppo di carriera e professionalità attraverso l'attribuzione degli incentivi e progressioni economiche.
Non meno importante, l'analisi degli orari e formule di flessibilità esistenti, facilitando l'utilizzo di forme di flessibilità oraria finalizzate al superamento di specifiche situazioni di disagio. Ed ancora, la promozione della comunicazione e diffusione delle informazioni sui temi delle pari opportunità e tutela dell'ambiente di lavoro da casi di molestie, mobbing e discriminazioni.
Il Piano triennale delle azioni positive di Palazzo di città «non può prescindere dalla constatazione che l'organico del Comune - si dà atto nel provvedimento - non presenta squilibrio di genere a svantaggio delle donne: infatti la situazione, aggiornata al 31 dicembre 2016, è di 178 dipendenti, di cui 109 uomini e 69 donne».