Parigi: Polanski contestato dalle Femen
Un gruppo di un centinaio di femministe ha inscenato una dura protesta lunedi’ sera alla Cinemateque di Parigi nel corso della retrospettiva dedicata a Roman Polanski, regista franco-polacco accusato da piu’ donne di violenza sessuale. “Nessun onore per un violentatore”, uno degli slogan piu’ utlizzati dalle Femen.
“Puo’ fare tutti i film che vuole, non è un problema. Ma non possiamo rendergli onore. E’ finanziato piu’ di tante altre persone, questo mi fa davvero arrabbiare”, dice una manifestante. “Penso che organizzare un evento come questo, che mette in luce in aggressore come Polanski, invece che dare supporto e solidarietà a quelle donne che hanno condiviso la loro terribile esperienza, sia un insulto per tutti noi”, ha detto Inna Shevchenko, attivista delle Femen.
Polanski, 84 anni, era a Parigi per presentare il suo ultimo film, “Da una storia vera”. La retrospettiva che gli ha reso omaggio, difesa dal suo curatore, il regista Costa-Gavras, aveva suscitato molto clamore specialmente dopo lo scoppio del caso Weinstein, il famoso produttore di Hollywood accusato da piu’ donne di violenza sessuale.