"Quello che resta. Storia di Stefania Noce. Il femminicidio e i diritti delle donne oggi"
Verrà presentato oggi, venerdì 18 ottobre, alle ore 19.00, all’Auditorium di San Vito, il libro “Quello che resta. Storia di Stefania Noce. Il femminicidio e i diritti delle donne nell’Italia di oggi” di Serena Maiorana.
Si parlerà di violenza, divario sociale e stereotipi di genere, di una cultura sessista tollerata e dilagante; una discussione che scaturisce dalla storia della protagonista del libro, Stefania Noce, studentessa 24enne, uccisa nel 2011 insieme al nonno, nella sua casa a Licodia Eubea, in provincia di Catania. Responsabile il suo ex fidanzato, reo confesso e recentemente condannato in primo grado all’ergastolo per il duplice omicidio (nella colluttazione rimase gravemente ferita anche la nonna di Stefania).
Un viaggio nell’Italia del femminicidio, degli abusi e della discriminazione, e un omaggio a Stefania Noce, che con la sua voglia di cambiare il mondo è divenuta simbolo di cambiamento, innescando meccanismi virtuosi che continuano ancora oggi.
“Quello che resta” è già stato presentato a Catania, Siracusa, Palagonia, Cupramontana, Fermo, Osimo, Montefano, Ancona, Francofonte, Ortona, Licodia Eubea, Milazzo, Figueira da Foz (Portogallo).
Serena Maiorana, nata e cresciuta a Milazzo, vive ormai da 10 anni a Catania. Giornalista freelance, ha collaborato con diverse testate, occupandosi prevalentemente di critica culturale e di cronaca sociale. Dal 2009 si interessa attivamente di discriminazione e violenza di genere.
Oltre all’autrice interverranno: la sindaca di Barcellona Pozzo di Gotto Maria Teresa Collica, l’Assessore alle Pari Opportunità Raffaella Campo, l’ideatrice della campagna “Posto Occupato” – cui anche il Comune ha aderito – Maria Andaloro.
L’evento di oggi è ospitato dall’Associazione Culturale-Ricreativa “Macondo”. A seguire il concerto di Soldemar Quinte Projet Latin Jazz.