Stampa

L'editoriale del direttore - Glamour.it

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

image

Cristina Lucchini

- CHI È LA DONNA GLAMOUR? -

L’anno scorso, sul numero di novembre, abbiamo lanciato  il termine femminilismo come “manifesto” di Glamour. Femminilismo è una crasi tra femminilità e femminismo.  Viviamo un momento di rinnovata presa di coscienza delle donne, dei loro diritti, della loro affermazione.Le rivendicazioni per il riconoscimento della parità in tutti gli ambiti (lavorativo, famigliare, economico) e le denunce degli abusi vanno di pari passo con la valorizzazione della femminilità, intesa come punto di forza. Vogliamo essere libere di vestirci in modo sexy, scegliere con chi, come, dove e quando avere un’avventura. La bellezza è potere, la sensibilità  è potere, l’empatia è potere.

IL NOSTRO FEMMINILISMO NON HA CONNOTAZIONI POLITICHE, NON METTE AL ROGO ROSSETTI E MINIGONNE: LA PARITÀ DI DIRITTI SI RAGGIUNGE ANCHE SUI TACCHI A SPILLO.

La storia di Farnoush Hamidian, la donna di copertina di questo numero, è emblematica.  È l’esempio che si può uscire dal buio tunnel dell’orrore e rivedere  la luce delle stelle. Leggete l’intervista: rappresenta un messaggio di speranza. E voglio ringraziare pubblicamente Farnoush, che ha scelto Glamour per raccontarsi. Lei, come le donne che dal numero scorso trovate  nella rubrica The Age of Influence  (pag. 20), è candidata ai nostri Glamour Awards di dicembre. Premieremo donne che ce l’hanno fatta. Donne con storie vere, intense, emozionanti. Simboli  del nostro femminilismo.

Cristina Lucchini, direttore di Glamour

Fonte (click per aprire)

Aggiungi commento

I commenti sono soggetti a moderazione prima di essere pubblicati; è altrimenti possibile avere la pubblicazione immediata dei propri commenti registrandosi ed effettuando il login.


Codice di sicurezza
Aggiorna