Paola Bora morta a Pisa
Lutto alla Scuola Normale Superiore e alla Casa della Donna. A 61 anni è scomparsa, a causa di una grave malattia, Paola Bora, ricercatrice in Storia della Filosofia presso la scuola d'eccellenza pisana e presidente dell'associazione Casa della Donna, che per giovedì 29 gennaio alle 16 presso la sede di via Galli Tassi 8 ha organizzato un incontro per ricordarla. Tanti i messaggi di cordoglio espressi anche da amici e conoscenti sulla sua pagina Facebook.
“Siamo vicini ai suoi parenti ed amici”, così Ranieri Del Torto, presidente del Consiglio Comunale, ha voluto esprimere, anche a nome di tutto il Consiglio Comunale, le proprie condoglianze appena saputo dell’improvvisa scomparsa di Paola Bora.
Maria Grazia Gatti, senatrice Pd: "Paola Bora ci ha lasciati dopo una malattia devastante che lei aveva affrontato con la forza, la determinazione e il coraggio che ha caratterizzato tutta la sua vita. Paola, impegnata a Pisa come ricercatrice in Storia della Filosofia preso la Scuola Normale Superiore, aveva scelto come punto di vista da sostenere e sviluppare quello delle donne. La Casa delle Donne di Pisa è stato il luogo privilegiato in cui il suo impegno si è espresso. Negli ultimi anni ne era diventata la Presidente. Io avevo conosciuto Paola quando eravamo all'Università, militavamo tutte e due nella Sezione universitaria del PCI, poi eravamo rimaste in contatto negli anni seguenti, io sempre nel partito, lei più presente nei gruppi di lettura femministi, nella libreria delle Donne e all'Università. Con lei ho condiviso riflessioni e pratiche relative alla libertà e all'autonomia femminile. Mi mancherà".
Paolo Fontanelli, deputato questore: "La scomparsa di Paola Bora mi addolora profondamente. Paola era una donna che aveva fatto dell'impegno politico e sociale una missione di vita, in particolare per le questioni di genere che trattava sia dal punto di vista associativo sia accademico. Già militante della sinistra, appassionata del dibattito delle idee, furono molte le iniziative alle quali abbiamo partecipato insieme, in particolare quando ero Sindaco di Pisa. Perdiamo una figura importante del mondo accademico e della militanza dei diritti delle donne".
Francesco Nocchi, segretario provinciale Pd: "Sono colpito dalla scomparsa di Paola Bora, con lei perdiamo un punto di riferimento per i diritti delle donne e una importante esponente accademica degli studi di genere, impegni che portava avanti con profonda dedizione e spirito idealistico".