Stampa

Libia, senatrici PD: l'assassinio dell'attivista dei diritti delle donne segnala escalation

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

"L'assassinio della giovane donna attivista per i diritti umani Intissar al Hassairi, che aveva fondato il gruppo 'Tanwer' ('Illuminazione') per impedire l'avanzare dell'integralismo islamico più violento contro le donne, è un fatto gravissimo che segnala un ulteriore aggravamento della situazione in Libia. A Tripoli, infatti, gli omicidi 'mirati' da parte degli integralisti islamici erano stati finora rari, sebbene diffusi in altre aree del paese. E' per questo che chiediamo al governo anche un'attenzione particolare alla situazione delle donne in Libia, le più colpite dall'avanzata dell'Isis".

Lo dicono le senatrici del Pd Valeria Fedeli, vicepresidente del Senato, Maria Spilabotte, vicepresidente della Commissione lavoro, Pina Maturani, vicepresidente del gruppo e Anna Finocchiaro, presidente della Commissione Affari costituzionali.

"Sulla sua pagina Facebook - proseguono le senatrici del Pd - Al Hassairi non aveva esitato a fare nomi e cognomi degli appartenenti alle milizie filo islamiche che perpetravano le violenze, oltre ad aver manifestato all'università per la costruzione nel suo paese di uno Stato moderno. Il suo corpo è stato trovato nella sua auto, crivellato di colpi. Senza di lei e senza gli attivisti come lei le ragioni dell'Isis in Libia si rafforzano e questo ci preoccupa. Per questo - concludono le senatrici del Pd - rivolgiamo al governo una richiesta di particolare attenzione per la situazione delle donne nel paese nordafricano".

Fonte (click per aprire)

Aggiungi commento

I commenti sono soggetti a moderazione prima di essere pubblicati; è altrimenti possibile avere la pubblicazione immediata dei propri commenti registrandosi ed effettuando il login.


Codice di sicurezza
Aggiorna