Domani tanti appuntamenti per riflettere sui diritti delle donne e sulla pace » La Gazzetta di Lucca
Cultura e spettacolo
venerdì, 6 marzo 2015, 17:44
Domani intera giornata dedicata alla riflessione sui diritti delle donne e sulla pace promossa dall’assessorato alle pari opportunità del Comune.
Si comincia al mattino, quando alle 9 l’auditorium di San Romano ospiterà uno spettacolo dal titolo “In bocca la lupo!” che vedrà gli studenti degli istituti Fermi e Giorgi impegnati in una rielaborazione del tema della violenza alle donne.
Sempre al mattino, con inizio alle 10.30, a palazzo Santini si terrà un consiglio comunale aperto sulle politiche di genere e l’analisi del lavoro al femminile, con interventi previsti della consigliera provinciale di parità, della presidente della commissione pari opportunità e degli assessori alle pari opportunità del Comune di Lucca e dei comuni limitrofi.
Nel pomeriggio -dalle 15 alle 20- al Real Collegio, con un ricco programma fatto di prosa, teatro, dibattito e multimedialità, film e tecniche psicocorporee, e ancora una mostra fotografica dedicata alle “Donne in Manifattura” e le storie di quattro donne coraggiose, si potrà riflettere e confrontarsi sul significato più vero della ricorrenza della Giornata internazionale della donna. Parteciperanno all’iniziativa la commissione comunale di pari opportunità, la consigliera di parità della Provincia, l’associazione delle donne di Lucca, il Gruppo interculturale di Lucca, il Codice Rosa dell’azienda Usl 2 di Lucca, il Centro salute mentale Valle del Serchio e compagnia Papalagi, l’Informadonna del Comune di Lucca. Altre info sulla pagina Facebook Informadonna.
La Giornata della donna fu celebrata per la prima volta in Italia nel 1945 su iniziativa della neonata Udi (Unione donne in Italia). Per circa vent’anni la ricorrenza rimase assai estranea all’opinione pubblica del Paese, fino a quando, agli albori degli anni Settanta, fu il nuovo movimento femminista a riportare alla ribalta la giornata dedicata ai diritti delle donne. Il 1975 fu designato come “Anno Internazionale delle Donne” dalle Nazioni Unite e l’8 marzo le organizzazioni femminili celebrarono in tutto il mondo proprio la giornata internazionale della donna, con manifestazioni che onoravano gli avanzamenti della donna e ricordavano la necessità di una continua vigilanza per assicurare che la loro uguaglianza fosse ottenuta e mantenuta in tutti gli aspetti della vita civile. Nel 1977 l’Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò una risoluzione proclamando una «giornata delle Nazioni Unite per i diritti della donna e la pace internazionale» da osservare dagli stati membri in un qualsiasi giorno dell’anno, in accordo con le tradizioni storiche e nazionali di ogni stato, riconoscendo il ruolo della donna negli sforzi di pace e l’urgenza di porre fine a ogni discriminazione.
Questo articolo è stato letto 7 volte.