Kabul, i funerali di Farkhunda: feretro sorretto dalle attiviste per i diritti delle donne - Repubblica.it
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Era innocente Farkhunda, la 27enne afghana uccisa a calci e colpi di bastone e data alle fiamme lo scorso 20 marzo a Kabul. Per la folla omicida la "colpa" della ragazza era quella di aver bruciato delle pagine del Corano. Le successive indagini hanno dimostrato la "completa innocenza" della donna, che soffriva da 16 anni di problemi mentali, e hanno portato all'arresto di 13 persone, tra cui otto poliziotti. Dopo le proteste a Kabul e Herat degli attivisti per i diritti umani, i funerali. Un gruppo di sole donne, anche loro attiviste, ha portato in spalla il feretro con i resti di Farkhunda, sepolti nel cimitero di famiglia nella capitale dell'Afghanistan. Momenti di tensione si sono registrati quando i familiari della vittima hanno impedito di partecipare al rito funebre al religioso islamico Ayaz Niazi. Quest'ultimo, dopo il linciaggio della ragazza (documentato da un video shock apparso anche in rete), aveva definito l'accaduto "un atto giustificato"23 marzo 2015
