il mio impegno per i diritti delle donne
Martedì 19 Maggio 2015
Casal di Principe- Una campagna elettorale condotta all’insegna del dinamismo e dell’efficienza sta portando Maria Rosaria Madonna, candidata alle prossime regionali del 31 maggio, a tessere una vera e propria rete di consensi, trasversale a tutte le fasce di elettori. Ieri è stata la volta di un incontro al femminile, in un noto locale dell’Agro aversano, tante sono state le presenze di donne e non solo, che hanno testimoniato la loro vicinanza al progetto politico della candidata. “ Con le donne e per le donne sempre- ha esordito Madonna- d’altronde da anni mi batto per i diritti al femminile, fortunatamente negli anni ho lasciato serie testimonianze del mio impegno diretto in tale direzione, per cui non ho bisogno di indossare la maschera dell’impegno da sfoggiare in campagna elettorale. Sono orgogliosa- ha sottolineato Madonna di essere una quota rosa, per il semplice fatto che rivendico il mio essere donna a trecentosessanta gradi. Dietro ad una quota rosa c’è una persona, nello specifico una donna che, a prescindere tutto deve dimostrare il suo valore. Ma, questo accade in tutti gli aspetti della vita, non è certamente il colore del fiocco della nascita che determina ciò che una persona sarà.” La candidata ha poi messo in evidenza l’impegno contro la violenza ed anche l’importanza di una prevenzione al femminile. “ Anni addietro ho portato – ha spiegato- all’attenzione del mio paese tematiche importanti, sulle quali non dobbiamo mai abbassare la guardia. “Donna … è vita” è stato uno degli incontri che ho promosso a Casal di Principe sul tema della prevenzione senologica.” La candidata ha poi parlato, rivolgendosi alle più giovani, dell’importanza dello sviluppo dell’imprenditoria al femminile. “ Come associazione- ha dichiarato- sono riuscita a trovare i fondi per costruire in India una casa per donne ripudiate, l’aspetto fondamentale- ha concluso- è che abbiamo messo queste donne in condizione di potersi autofinanziare attraverso l’artigianato. I loro prodotti vengono venduti qui da noi, e con il ricavato loro possono condurre una vita autonoma. Qui ovviamente abbiamo altre potenzialità, che vanno tuttavia incoraggiate ad intraprendere attività autonome con impegno e tenacia femminile.”