RIMINI: Uomo forte, Boldrini “Bisognerebbe far conoscere la storia”
Un “uomo forte” che non debba badare alle istituzioni democratiche come le elezioni o il Parlamento. Ad esservi favorevole è quasi la metà degli italiani in base a un rapporto del Censis che mette in raccordo questo dato con l’aumento di frustrazione e di stress nella popolazione. A volere un comandante dalle decisioni inappellabili sono soprattutto le persone a basso reddito e meno istruite. Preoccupata da queste risposte e dal clima culturale è l’ex presidente della Camera, Laura Boldrini, che ha parlato di diritti delle donne a Rimini in un convegno in cui ha incontrato le associazioni del territorio.
“La democrazia è il contrario dell’uomo solo al potere e la democrazia è l’unico assetto che consente la libertà”, ha detto l’onorevole Laura Boldrini a margine di un incontro tenuto a Rimini sulla parità di genere. “L’Italia c’è passata col fascismo, l’abbiamo già avuto uno che ‘aveva sempre ragione’. Bisognerebbe far conoscere la storia, specialmente alle nuove generazioni. Far capire che quando manca il confronto” si perde tutti, ha aggiunto la deputata del Pd.
“La destra liberale, costituzionale, in qualche modo ha ceduto al salvinismo”, ha detto ancora Boldrini parlando della commissione contro l’odio voluta da Liliana Segre. “Trovo veramente oltraggioso che al Senato qualcuno non abbia voluto votare favorevolmente l’istituzione di una commissione contro i fenomeni di odio e di antisemitismo”, ha chiosato la ex presidente della Camera.