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[ Pisa ] Diritti delle donne, venti anni dopo la conferenza di Pechino si fa il punto: incontro con l’attivista afghana Najia Maral

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

Sono passati 20 anni dall’ultima Conferenza Mondiale sui diritti delle donne che si tenne nel 1995 a Pechino: uno straordinario appuntamento che vide i tanti punti di vista, le tante condizioni, i tanti movimenti delle donne incontrarsi e anche talvolta scontrarsi. In particolare fu la prima volta che emerse con forza il punto di vista delle donne del Sud del Mondo e fu da quel momento che la parola empowerment divenne parola diffusa e significativa: dare potere per potersi sentire e comportare come chi ha autonomia, autorità, controllo sugli aspetti importanti della propria vita. Quella conferenza rimane oggi un punto di riferimento per fare bilanci e rilanciare scommesse. Di questo si discuterà mercoledì 21 ottobre nella giornata di studio organizzata da COSPE, associazione D.I.Re e la Casa della donna di Pisa (Palazzo Boileau di Pisa  a partire dalle 10.00).

L’iniziativa si propone di analizzare i cambiamenti avvenuti negli ultimi 20 anni per le donne sul piano internazionale, in Italia, e in Afghanistan in particolare, e sul ruolo della cooperazione internazionale, attraverso l’esperienza di realtà significative, impegnate per l’affermazione dei diritti delle donne.

L’occasione della visita in Italia della presidente dell’associazione afghana HAWCA, Najia Maral con cui COSPE e Casa della donna collaborano da anni con il progetto “Vite preziose”, è inoltre un’importante opportunità per approfondire questo aspetto e per conoscere  l’attuale  situazione dei diritti delle donne in Afghanistanun luogo simbolo dove i terrorismi, fondamentalismi religiosi e non, le guerre, le violenze maschili, i neo-colonialismi, in aumento in tutto il mondo, si intrecciano tragicamente e dove purtroppo il ruolo dell’Europa e dell’Occidente ha segnato pessimi traguardi.

Tra gli altri interventi: Carla Pochini e Virginia del Re della Casa della Donna di Pisa, Debora Angeli di COSPE e Serena Fiorletta di Aidos (che interverranno sul ruolo della cooperazione internazionale sui diritti delle donne e di esperienze concrete di cooperazione), Ersilia Raffaelli di D.i.re  che inquadrerà la situazione italiana e Chiara Lapi Università di Pisa che parlerà di:”In un mondo di guerre e fondamentalismi quali spazi per le donne?).

Questo incontro, che arriva anche dopo una deludente Conferenza di New York del marzo scorso (e di questo ci parleranno Francesca Pidone di D.i.re e Marilù Chiofalo, assessora alle pari opportunità del Comune di Pisa), servirà dunque per rivedere e ripensare Pechino vent’anni dopo, per una riflessione che ci riguarda da vicino tutti e tutte. Anche perchè, se venti anni sono volati via senza che molti dei traguardi annunciati siano stati raggiunti, i movimenti delle donne si sono moltiplicati, nuove generazioni di donne si sono impegnate e attivate per i loro diritti ma anche nuove sfide sono emerse.

Fonte: Ufficio Stampa

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