Lega cattolica attacca governo Biden: «Il più totale attacco al cristianesimo»
«Il più grande attacco al cristianesimo mai scritto in una legge». Così il presidente di un’organizzazione cattolica, che ha aspramente rimproverato il cosiddetto Equality Act introdotto dai Democratici negli Usa.
Bill Donohue, presidente della Lega cattolica per i diritti religiosi e civili, ha affermato che questa legislazione «palesemente anti-cristiana» consentirebbe ai «diritti dei gay di prevalere su quelli religiosi», e sebbene l’atto affermi di «porre fine alla discriminazione», secondo Donohue le sue ripercussioni secolarizzerebbero effettivamente le entità religiose e costringerebbero i seguaci a violare i codici di condotta religiosi: «Gli operatori sanitari sarebbero costretti a fornire terapie ormonali e procedure chirurgiche necessarie per modificare le caratteristiche fisiche associate ai cambiamenti di sesso», osserva Donohue, chiedendo se a qualcuno sarebbe consentito opporsi, facendo magari notare i «problemi fisici e mentali a lungo termine associati alla riassegnazione del sesso».
«E i genitori che scoprono che il loro bambino vuole cambiare sesso? I loro diritti saranno rispettati o eviscerati?», chiede Donohue, sottolineando di essere anche preoccupato per la perdita dei diritti delle donne a causa della formazione di «maschi biologici che si identificano come femmine»: «Ragazzi e uomini sarebbero autorizzati a competere nello sport con ragazze e donne, alterando così ingiustamente l’atletica femminile. Le donne perderebbero anche i loro diritti alla privacy. Questi maschi biologici possono utilizzare gli spogliatoi, i servizi igienici e le docce che sono sempre stati riservati alle donne». Ha aggiunto che ai gruppi religiosi sarebbe proibito opporsi: «Cattolici, evangelici, ebrei ortodossi, mormoni, musulmani e molte altre comunità religiose non possono sollevare obiezioni sulla libertà religiosa a nessuno dei diritti sopra menzionati delle donne transgender».
Donohue ha anche evidenziato l’incompatibilità tra la fede cattolica e i fautori della legislazione: «È difficile per il pubblico, soprattutto per i cattolici, capire perché tali presunti ‘devoti cattolici’ come Biden e Nancy Pelosi vorrebbero sostenere una legislazione così palesemente anti-cristiana come l’Equality Act».
La Lega cattolica ha riferito di stare discutendo con il Congresso sul disegno di legge.
La scorsa settimana, Lila Rose, fondatrice e presidente dell’organizzazione pro-vita Live Action, ha rilasciato dichiarazioni simili riguardo all’aborto, spiegando che Biden professa di essere un «devoto cattolico», ma la religione porta messaggi chiari e ripetuti che proteggono la santità della vita. Biden, secondo la Rose, sta usando il cristianesimo come copertura per il suo programma di aborto radicale: «Il presidente sta usando la religione cristiana come copertura per le sue politiche estreme e per la sua promozione dell’aborto. E questo è semplicemente il peggior tipo di menzogna e di violenza, è ciò che deve essere chiarito».
La Rose aggiunge che Biden ha denunciato il suo passato sostegno all’Emendamento Hyde, una legislazione entrata in vigore nel 1980 per vietare l’uso dei fondi federali per eseguire aborti, con eccezioni quali le situazioni salvavita o le gravidanze derivanti da stupro o incesto. La nuova amministrazione ha anche annullato la cosiddetta politica di Città del Messico, che vietava di fornire i fondi dei contribuenti statunitensi a gruppi che offrono aborti o consulenza sull’aborto.
Alle voci religiose che criticano Biden si aggiunge l’arcivescovo di Kansas City Joseph Nauman, secondo cui il presidente dovrebbe riconoscere che il suo sostegno all’aborto contraddice la sua professata fede cattolica: «Il presidente dovrebbe smetterla di definirsi un cattolico devoto e riconoscere che il suo punto di vista sull’aborto è contrario alla dottrina morale cattolica. Sarebbe più onesto da parte sua ammettere che non è d’accordo con la sua Chiesa su questa importante questione e che si sta comportando diversamente dall’insegnamento della Chiesa».
Articolo in inglese: Catholic League Calls Equality Act ‘Most Comprehensive Assault on Christianity Ever Written Into Law’