Stampa

Sarno prega per la sua insegnante ferita gravemente a colpi di pistola dal marito

Scritto da Google News. Postato in Diritti delle donne

Mezzogiorno, 17 aprile 2021 - 14:00

La città di Sarno, in provincia di Salerno, è sotto choc per il grave fatto di sangue accaduto a Marino vicino Roma dove un carabiniere, Antonio Boccia, 56 anni, al culmine di un litigio, ha inseguito la moglie in casa, le ha sparato cinque colpi di pistola e poi si è ucciso. La donna, Annamaria Ascolese, 50 anni, originaria di Sarno come il marito, ora lotta tra la vita e la morte. È in condizioni disperate, ricoverata all’ospedale San Camillo di Roma, è stata colpita da tre proiettili che l’hanno trafitta al petto, alla coscia e al braccio. Lui era vicebrigadiere dei carabinieri in servizio presso la direzione centrale del servizio antidroga, lei una insegnante e responsabile del plesso elementare Anna Frank di Frattocchie, nonché impegnata in difesa dei diritti delle donne. Entrambi venivano da un precedente matrimonio e si erano uniti con il rito civile dieci anni fa. A Sarno la donna è molto conosciuta e benvoluta, qui infatti ha iniziato la sua attività di maestra e sui social è un continuo rincorrersi di attestazioni d’affetto per lei. «Siamo senza parole, increduli. Lei teneva tanto a quest’uomo», ha detto al Mattino Franco, il cugino di Annamaria.

Il messaggio di parità sociale

Stando alle testimonianze di amici e vicini di casa - e alla ricostruzione degli inquirenti - fra marito e moglie ci sarebbero stati invece profondi contrasti. L’ipotesi è che lei volesse lasciarlo e non è escluso che in passato ci fossero stati episodi di violenza. Candidata alle amministrative 2021 nella lista “Marino in rosa”, l’insegnante aveva detto: «È ora di dar finalmente davvero voce alle donne valorizzandone il ruolo nella società. Non più soltanto come mogli o mamme ma come donne, esseri umani completi, padrone delle nostre legittime ambizioni nei vari campi della vita lavorativa, culturale, economica, politica. Un messaggio di reale parità sociale che è l’unico vero veicolo per fermare la violenza e la sopraffazione contro le donne in quanto donne». La coppia ha due figlie di 21 e 28 anni.

17 aprile 2021 | 14:00

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Fonte (click per aprire)

Aggiungi commento

I commenti sono soggetti a moderazione prima di essere pubblicati; è altrimenti possibile avere la pubblicazione immediata dei propri commenti registrandosi ed effettuando il login.


Codice di sicurezza
Aggiorna