Stop al massimo ribasso Lavoro "regolare e sicuro" - Cronaca

di Francesca Grillo

Tutela del lavoro, regolare e sicuro, e stop alle gare al massimo ribasso. I due protocolli firmati tra Comune di Cesano Boscone e sigle sindacali mettono al centro "massima trasparenza e tutela delle condizioni di lavoro, per salvaguardare i diritti delle donne e degli uomini che operano per il nostro Comune, alla luce del fatto che la gran parte di coloro che lavorano nella pubblica amministrazione lo fa tramite appalti", ha spiegato il sindaco Simone Negri durante la firma dei due protocolli.

Il primo si intitola “Per la qualità e la tutela del lavoro negli appalti di lavoro, servizi e forniture“, il secondo “Per la ripresa e lo sviluppo“. Cesano è il primo Comune dell’hinterland a siglare l’accordo volto a difendere la stabilità occupazionale e garantire retribuzioni e condizioni di sicurezza adeguate per i lavorati.

Nel concreto, il Comune si impegna a rispettare i tempi di pagamento e a utilizzare il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, al fine di "contrastare le gare al massimo ribasso, privilegiando gli aspetti tecnico-gestionali nella formulazione delle gare", precisa Negri.

In chiave di contrasto al lavoro nero, si stabilisce l’obbligo di verificare il rispetto del costo di lavoro. In più, in caso di aggiudicazione a nuovo appaltatore, vige la “clausola sociale tipo“ che impone al nuovo appaltatore di assicurare la stabilità e la tutela di coloro che hanno già lavorato con l’amministrazione.

Secondo il protocollo, è inoltre stabilito un meccanismo di premialità che va ad assegnare un punteggio tecnico maggiore alle aziende che garantiscono condizioni economiche di maggior favore per i lavoratori. Altra condizione: nel rispetto di legalità e trasparenza, è concessa la possibilità di subappalto esclusivamente a un solo livello (quindi un solo subappalto).

Soddisfatti i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil, Melissa Oliviero, Eros Lanzoni e Vincenzo Cesare: "Protocolli importanti perché assicurano tutela e qualità dei servizi offerti. In questo periodo ancora di emergenza e ripartenza mettiamo al centro anche priorità che si sono venute a creare proprio a causa della pandemia, con la necessità di tutelare le fragilità". All’interno del protocollo di ripartenza, anche "un impegno per il rafforzamento delle competenze digitali dei cittadini, in particolare a supporto della popolazione anziana, alla luce della digitalizzazione di molti servizi della pubblica amministrazione".