La Cina richiama l’attenzione dell’UNHRC sulle violazioni dei diritti delle donne e delle bambine aborigene in Canada
Il 6 luglio, nel corso di una riunione annuale speciale sui diritti delle donne della 47esima sessione del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, è intervenuto il ministro Jiang Duan della Missione permanente della Cina presso l’Ufficio delle Nazioni Unite a Ginevra. Nel suo discorso, egli ha espresso preoccupazione per la grave aggressione dei diritti dei nativi e delle bambine aborigene in Canada. Ricordando la notizia relativa alle oltre 1000 tombe, complete di scheletri, in un cimitero anonimo nelle vicinanze di una scuola residenziale dove molti bambini aborigeni sono stati maltrattati e violentati. Inoltre il Canada ha portato avanti la sterilizzazione forzata per un gran numero di donne e bambine native.
La Cina ha chiesto un’indagine completa e imparziale sul caso canadese e la punizione di tutti i responsabili.