Parola d’ordine: RIORGANIZZARE | Panorama della Sanità
Per la prima volta in 123 anni c’è una donna alla guida della Società Italiana di Pediatria, ma Annamaria Staiano si augura di essere solo la prima di una lunga serie. A Panorama della Sanità la presidente indica gli obiettivi da centrare per una “armonizzazione dell’assistenza pediatrica”
di Sandro Franco
È entrata in carica il primo giugno scorso e sarà al timone della Società Italiana di Pediatria, storica e autorevole Società Scientifica che associa ben 11 mila pediatri italiani del mondo ospedaliero, universitario e del territorio, sino al 2024: Annamaria Staiano, professoressa ordinaria di Pediatria presso l’Università di Napoli Federico II, in questa intervista a tutto tondo indica come una delle priorità l’armonizzazione dell’assistenza pediatrica territoriale, ospedaliera e accademica.
Poco più di tre mesi fa è stata eletta presidente della Sip. Un’elezione, la sua, che lascerà il segno perché è la prima volta in 123 anni che una donna guida la Società Scientifica. Secondo lei la parità di genere è ancora solo sulla carta? Quante sono le donne in pediatria?Essere la prima donna presidente della Società Italiana di Pediatria è per me un grande onore, ma mi auguro di essere solo la prima di una lunga serie. Credo che nel corso degli ultimi anni molto sia stato fatto per migliorare la condizione della donna; tuttavia, la strada verso una reale parità di genere è ancora lunga. Potremo dire di averla raggiunta realmente solo quando l’elezione di una donna ai vertici non sarà più vista come una eccezione, ma come la normalità. Attualmente, in Medicina, gli uomini rappresentano ancora la maggioranza (212.941, il 66%, contro 168.241 donne), anche se nei giovani la tendenza sta cambiando. Infatti, sotto i 40 anni le donne costituiscono quasi il 60% dei medici. La Pediatria è una delle specializzazioni con il maggior numero di donne: attualmente è donna il 74% dei medici che scelgono la specializzazione in Pediatria.
Quali sono i punti fermi che si è posta come obiettivi da raggiungere nel corso del suo mandato?Le attività dell’attuale Consiglio Direttivo della Sip saranno volte prevalentemente al raggiungimento di 3 obiettivi prioritari: 1) Riorganizzazionedella formazione dei medici che si occupano di assistenza ai soggetti in età evolutiva; 2) Riorganizzazione dell’assistenza pediatrica, con maggiore integrazione tra ospedale e territorio; 3) Lotta alle disuguaglianze sociali, in tutti gli ambiti, garantendo pari diritti a tutti i bambini, indipendentemente dalla famiglia e dalla regione di origine.
All’ultimo Congresso della Sip il ministro Speranza ha sottolineato la centralità dei temi relativi alla pediatria. Cosa chiederebbe concretamente al Ministro?Tra i temi che riteniamo sia più urgente affrontare rientrano certamente la denatalità, la tutela della maternità, e della genitorialità in generale, e lalotta alle disuguaglianze sociali. Questi aspetti necessitano di azioni concrete per contrastare la crescente povertà sociale e culturale del nostro Paese.Attualmente, la maggior parte dei bambini in condizioni disagiate vive nelle regioni meridionali del Paese, nelle quali l’infanzia risulta essere a rischio di esclusione sociale nel momento più importante dello sviluppo cognitivo, emotivo e psicologico, con conseguenze potenzialmente deleterie a lungo termine.
Leggi l’intervista integrale a Annamaria Staiano* su PANORAMA DELLA SANITÀ n.8 agosto 2021
*presidente della Società Italiana di Pediatria
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Sfoglia il nuovo numero di agosto di PANORAMA DELLA SANITÀ. Come ogni mese il dibattito aperto ha coinvolto numerose firme importanti del nostro settore, in un dialogo referenziato che mira a coinvolgere e contribuire ad una sempre più nuova visione del nostro sistema sanitario.
Hanno scritto per noi: Barbara Bertani, Carla Collicelli, Flavia Colombo, Armando Cozzolino, Andrea Uriel De Siena, Marcello Di Pumpo, Fabrizio Massimo Ferrara, Fosco Foglietta, Marta John, Gianmarco Lugli, Giovanni Monchiero, Annalisa Napoli, Giandomenico Nollo, Federica Orlano, Sara Consilia Papavero, Maria Teresa Petti, Alberto Pilotto, Paola Pisanti, Angelo Tanese, Ilaria Tonelli, Marco Trabucchi