Festa della Mamma. Sì, ma difendiamo i diritti tutti i giorni
C'è davvero ancora bisogno di parlare dei diritti delle donne che sono anche madri? Noi di WeWorld Onlus crediamo di sì dato che molti, troppi sono i diritti che tutt'oggi non sono garantiti alle mamme e ai loro bambini.
Affermarsi come donne, sul piano educativo, sociale e lavorativo può rivelarsi difficile o quasi impossibile per molte. In alcuni Paesi del mondo i diritti negati alle donne spesso mettono a repentaglio la loro stessa vita, arrivando a negare la sopravvivenza delle donne e dei loro bambini. Alcuni dei diritti che diamo per scontati - e che sono fondamentali - in diversi Paesi sono ben lontani dall'essere garantiti. Non possiamo accettare che una donna, ancora oggi, muoia di parto, perché magari l'ospedale più vicino è a un giorno di cammino.
Il tasso di mortalità materna, oggi, è seriamente preoccupante: nel mondo 830 donneal giornoperdono la vita per cause legate alla propria gravidanza e al parto, come riportato nell'ultimo WeWorld Index 2017, presentato la scorsa settimana a Roma.
Per noi di WeWorld Onlus i diritti delle donne e delle mamme sono una priorità, ogni giorno. Un lavoro nato per favorire percorsi di emancipazione culturale, economica e di acquisizione di diritti rivolto a tutte le donne, mamme comprese.
In occasione della Festa della Mamma abbiamo organizzato a Milano la mostra fotografica "Mothers. L'amore che cambia il mondo", realizzata insieme al fotografo di fama internazionale Fabio Lovino (8 maggio - 2 giugno presso lo Spazio Espositivo PwC Milano) per sensibilizzare, attraverso bellissime foto, sulla maternità e su quanto ci sia ancora da fare. Una mostra per restituire la voce a chi, spesso è costretto al silenzio.
Per noi di WeWorld Onlus la mostra sarà anche l'occasione per raccogliere fondi su un progetto direttamente connesso ai problemi che coinvolgono le mamme e i loro bambini, nato con l'obiettivo di migliorarne la qualità della vita: il programma 1000 giorni di WeWorld Onlus, un programma integrato di intervento precoce per le donne in gravidanza, le neomamme e i loro bebè che vivono in contesti di marginalità, supportandole, dalla gravidanza fino ai due anni del bambino.
L'Africa è il continente con il più elevato numero di decessi tra le future mamme, 195.000 morti legate al parto o alla gravidanza (ultimo dato disponibile da Global Health Observatory), e per questo noi di WeWorld Onlus abbiamo creato il programma 1000 giorni, partendo proprio dal Kenya, per contribuire in modo significativo al miglioramento della condizione di donne e bambini, con attenzione particolare al tema della nutrizione.
La malnutrizione può infatti pregiudicare irreversibilmente la salute e la crescita dei piccoli. Garantendo il benessere delle mamme sin dalla gravidanza e accompagnando i figli nella crescita, possiamo rompere il ciclo della malnutrizione che si produce di generazione in generazione.
Le donne e le mamme, se supportate da programmi adeguati, possono essere il motore del cambiamento per se stesse e per i propri figli. Ma ognuno di noi può fare molto, per esempio, non chiudendo gli occhi di fronte alle discriminazioni di ogni giorno, e sostenendo chi lavora per costruire un mondo che sia finalmente a misura di mamme e bambini.
WeWorld
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