Grandi inchieste a attualità: le firme del giornalismo mondiale a Riccione per il Dig Festival
Dalla pedofilia clericale al sistema bancario che ha esaurito il credito, fino alle mafie, ai diritti umani e alla cybersecurity. Sono questi alcuni dei grandi temi di attualità al centro della III edizione del Dig Festival, rassegna che richiama grandi firme del giornalismo e reporter a dare il proprio parere e contributo su macro fenomeni della società moderna e contemporanea. Al via domani a Riccione (Palazzo del Turismo e Piazzale Ceccarini) la rassegna tra talk-show, reportage e docu-film inchiesta, tutti a partecipazione gratuita per il pubblico.Tra gli ospiti lo statunitense Jeremy Scahill (premio giornalistico George Polk Awards – 2008), John Dickie, presentatore del programma televisivo “Mafia Bunker” (History Channel), e l’inviato speciale de L’Espresso Emiliano Fittipaldi. Ospite d’onore è Evgeny Morozov, insigne esperto di comunicazione digitale, con l’intervento (sabato 21.30) “Internet non salverà il mondo”, spunto anche per il titolo di questa edizione del Festival. Ancora sabato sera, a seguire, in programma la proiezione in prima italiana del film-inchiesta “National Bird”, prodotto da Wim Wenders ed Errol Morris, che rivela attraverso le drammatiche testimonianze di tre veterani dell’esercito americano la guerra segreta condotta con i droni dagli Stati Uniti.Parallelamente, a ciclo continuo domani e sabato, la proiezione di quindici video provenienti da Europa, Nord Africa, Medio Oriente e America tra reportage ed approfondimenti su tematiche bollenti come la guerra in Siria, il narcotraffico nelle Filippine e la repressione dei diritti delle donne in Cina, tutti in lizza per i Dig Awards. Maggiori informazioni www.dig-awards.org.
- Argomenti:
- provincia Rimini
- Protagonisti: