Pieve Santo Stefano, Fondazione Archivio Diaristico Nazionale

La manifestazione rivolta a premiare i diari più meritevoli, ha celebrato i 40 anni di un’iniziativa unica ed eccezionale, nata dalla genialità di Saverio Tutino, organizzata dall’Archivio Diaristico Nazionale, con l’impegno di uno staff numeroso, la attenta abnegazione di entusiasti volontari e la grande capacità della Direttrice organizzativa della Fondazione Natalia Cangi.  L’evento è unico al mondo dove i racconti, i diari, scritti direttamente dai protagonisti, aprono uno spaccato della vita degli italiani e della storia d’Italia che non si può rendere nella completezza e profondità con lo spazio di qualche articolo. Non ci sono abbastanza parole. Bisogna venire qui sul posto per capire e ascoltare cose incredibilmente originali, insolite, chiare e commoventi. Semplici nell’espressione, ma che comunque sono documentazioni storiche, scritte per il bisogno di lasciare una testimonianza, o  per l’ urgenza di esprimere il propri sentimenti e passioni. E si trovano nelle pagine di un calendario o di un minuscolo quadernino ingiallito, o in fogli che, per essere meglio utilizzati, sono scritti in orizzontale e in verticale; ed in assenza completa di carta si adopera un lenzuolo bianco. Storie di guerra, sofferenza, gioia, piccole conquiste, perdite immani, speranze di rinnovamento, e idee creative come, tra tante, la nascita del Brunello di Montalcino da una pietraia.

Il  borgo medievale, noto anche come città del diario, è poco distante da Anghiari e Sansepolcro, e si trova ai confini orientali del territorio di Arezzo. E’ un insediamento di origine romana sorto alla confluenza del Tevere con il torrente Ancione; in quella parte di Toscana che confina con Umbria, Marche ed Emilia Romagna, nella Valtiberina circondata dall'Appennino. Sembra che Lorenzo il Magnifico amasse molto questi posti, ma ci vuol poco ad apprezzarli per la bellezza la quiete, l’attrattiva delle verdi colline toscane. 

 Dal 1984 Pieve Santo Stefano, ha innalzato ai quattro punti cardinali del suo perimetro, sulle strade che vi accedono, un cartello giallo sotto quello della toponomastica ufficiale: "Città del diario".

Il Premio Pieve Saverio Tutino (12-15 settembre 2024) organizzato dall’ Archivio Diaristico Nazionale, è in partnership con RAI Cultura, ha il sostegno di importanti istituzioni come il Comune di Pieve Santo Stefano, la Regione Toscana, il Ministero della Cultura.

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Redazione ONERPO