San Marino, Tavolo Tecnico presieduto dall'Authority per le Pari Opportunità
SAN MARINO - Si è riunito nuovamente il Tavolo Tecnico presieduto dall'Authority per le Pari Opportunità e composto dai dirigenti del Tribunale, Forze dell'Ordine, Direzione dell'ISS, Ordine degli Avvocati e degli Psicologi, e della Scuola.
Il Tavolo Tecnico è previsto dal decreto 60/2012 e rappresenta un appuntamento fondamentale per fare il punto sullo stato dell'arte rispetto all'applicazione della Legge sulla prevenzione e repressione della violenza contro le donne e di genere (la n. 97/2008) e sulle misure e strumenti a disposizione delle vittime di violenza.
Durante l'incontro sono state affrontate le problematiche relative ai protocolli operativi da attuare durante le emergenze nonché le procedure di protezione e sicurezza in un'ottica di rete e di collaborazione fra i servizi preposti.
In questo senso l'Authority sottolinea l'impegno anche nella direzione della prossima ratifica della Convenzione di Istanbul, oggetto di valutazione da parte degli organismi istituzionali e dell'Authority.
Si è sottolineata nuovamente l'importanza della formazione, professionale e specialistica, valutando positivamente i percorsi già attivi per gli insegnanti di ogni ordine e grado, gli operatori dell'ISS e per le Forze dell'Ordine.
Nel corso dell'incontro sono stati presentati e commentati i dati sulla violenza relativi al periodo 2008-2013. L'analisi conferma che la violenza è per lo più presente nell'ambito delle relazioni affettive e di intimità, perpetrata per mano di compagni o ex compagni, colpisce soprattutto le donne e molto spesso nel contesto sono presenti minori. In prevalenza la violenza è fisica e psicologia ma sullo sfondo molto spesso c'è anche un violenza economica di dipendenza e comunque di non autonomia della vittima. La segnalazioni arrivano per lo più dalle forze dell'ordine e dai servizi.
I dirigenti presenti al tavolo tecnico hanno confermato la necessità di intensificare gli sforzi e favorire il più possibile l'emersione del fenomeno, promuovendo azioni sempre più incisive volte alla informazione e alla prevenzione sia sul piano istituzionale sia nel coinvolgimento di tutta la società civile e nonché dei media, a cui si riconosce un ruolo molto importante sul piano del cambiamento culturale nei confronti del fenomeno della violenza.