(AGENPARL) – Napoli, 30 mar 2017 – “Sin troppo chiara la linea che la Regione Campania sta seguendo in favore delle donne. Già stanziati 10 milioni dalla Giunta, la rete che si sta costruendo grazie al Consiglio regionale, per favorire la conciliazione della donna tra l’aspetto familiare e lavorativo e far apprendere alle giovani generazioni gli aspetti più salienti”. Così la presidente del Consiglio regionale della Campania, Rosetta D’Amelio, a margine del convegno dal titolo ‘Campania: una regione al femminile’. Un’iniziativa che ha visto la presenza della consigliera delegata alle pari opportunità, Loredana Raia, di Francesca Bagni Cipriani, Consigliera nazionale di Parità, di Valeria Barletta, Confapi, di Chiara Marciani, Assessore regionale alle Pari Opportunità e di Maria Teresa Amici, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’occasione di stamani è stata per D’Amelio anche per soffermasi sulla polemica tra il sindaco di Napoli Luigi de Magistris e il presidente della Regione Vincenzo De Luca in merito all’utilizzo e al mancato utilizzo, di risorse per le politiche sociali. “La Campania vive in grande sofferenza, considerati i tagli del governo alle politiche sociali degli ultimi anni, abbiamo il dovere- ribadisce D’Amelio – come Regione di mettere più risorse, e non solo quelle europee. De Luca su questo ha ragione”. “I Comuni sono in difficoltà, ho fatto il sindaco e lo so – ha spiegato – ma è pur vero che i Comuni hanno i bilanci in cui si possono e si devono definire le priorità. Il sociale deve essere una priorità. È veramente assurdo che si debba assistere alle proteste di ragazzi disabili e dei genitori perché non c’è la possibilità del trasporto scolastico – ha concluso D’Amelio – Vuol dire che si deve fare qualcosa in meno in qualche altro settore”.