Emma Watson all’ONU per i diritti delle donne: ecco il video del suo discorso
Che Emma Watson fosse una ragazza seria e appassionata si sapeva. Tra un film e l’altro, tra un tour promozionale e un provino, la determinata e instancabile attrice lanciata nel mondo dal cinema dalla saga di Harry Potter è riuscita a laurearsi in Letteratura inglese presso la Brown University.Ma non solo. In questi giorni, infatti, la giovane star ha sostenuto un “esame” ancora più importante: tenere un discorso alle Nazioni Unite.
Lo scorso luglio, l’attrice 24enne è stata nominata Goodwill Ambassador, ovvero Ambasciatrice di Buona volontà per la sezione dell’ONU che si occupa della lotta per l’uguaglianza di diritti tra uomini e donne. Proprio per sensibilizzare il mondo sulla parità di genere e lanciare la campagna HeForShe, Emma Watson ha tenuto una piccola e sentita conferenza. Un discorso molto personale dove, visibilmente emozionata, ha parlato di femminismo, degli stereotipi che si annidano nelle menti degli uomini e di quanto tutti dobbiamo fare su questo tema. Ha dichiarato: «Sono stata nominata ambasciatrice sei mesi fa e più ho parlato di femminismo, più ho capito che lottare per i diritti delle donne è troppo spesso diventato sinonimo di “odiare gli uomini”. Se c’è una cosa di cui sono sicura è che questa cosa deve finire. [...] Ho deciso che ero una femminista e la cosa non mi è sembrata complicata. Ma le mie recenti ricerche mi hanno fatto scoprire che femminismo è diventata una parola impopolare».
E poi un appello diretto al sesso forte: «Uomini, vorrei sfruttare questa opportunità per farvi un invito formale. La parità di genere è anche un vostro problema. Voglio che gli uomini si prendano le proprie responsabilità così che le loro figlie, sorelle e madri possano essere libere dai pregiudizi». Brava, Emma.
Di seguito il video con il discorso completosottotitolato in italiano:
Oltre al suo impegno di lotta civile, Emma Watson prosegue ovviamente la sua carriera sul grande schermo: da poco ha finito di girare Regression, l’atteso nuovo film del regista spagnolo premio Oscar Alejandro Amenábar.