Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne, ecco perché si celebra l'8 marzo La storia e origini di questa festa. Ecco perché si regalano le mimose
Oggi si celebra la Giornata Internazionale dei Diritti delle Donne. Questa giornata viene ricordata per le lotte sociali, politiche ed economiche che le donne hanno affrontato nel corso del tempo.
La prima festa della donna venne celebrata, negli Stati Uniti, nel febbraio del 1909 dal Partito Socialista americano, in merito ad una manifestazione sul diritto di voto femminile. L’iniziativa fu ripetuta anche nel 1910, a Stoccarda nel VIII Congresso dell’Internazionale socialista. Il 23 febbraio 1909 venne celebrata la prima giornata delle donne: il Woman’s Day, per volere del partito socialista americano che propose l’ultima domenica di febbraio. Furono trattati diversi temi, come lo sfruttamento ai danni delle operaie per l'orario di lavoro e il salario, le discriminazioni sessuali e il diritto al voto. Nel 1911, per la prima volta in Germania, Austria, Svizzera e Danimarca si celebrò la prima giornata della donna, ovvero il 19 marzo. Questa giornata venne celebrata anche a San Pietroburgo, il 3 marzo 1911, su iniziativa del Partito bolscevico ma la manifestazione fu interrotta dalla polizia provocando numerosi arresti. In Germania questa ricorrenza fu ripetuta qualche anno più tardi, esattamente l’8 marzo 1914. Nel 1917 le celebrazioni furono interrott in tutto il mondo a causa della Prima Guerra Mondiale ma l’8 marzo, a San Pietroburgo, le donne guidarono una grande manifestazione che rivendicava la fine della guerra.
Il 14 giugno 1921 la Seconda Conferenza Internazionale delle donne comuniste stabilì l’8 marzo la “Giornata Internazionale dell’operaio”, ma in Italia si celebrò per la prima volta, nel 1922, dal Partito Comunista d’Italia. Il 16 dicembre 1977 l’ONU (Organizzazione delle Nazione Unite) chiese a tutti i Paesi, anche di diverse culture, di dichiarare un giorno all'anno "Giornata delle Nazioni Unite per i diritti delle Donne e per la pace internazionale". L'8 marzo, che già veniva festeggiato in diversi paesi, fu scelto come data ufficiale.
Ma perché l’8 marzo si regalano le mimose? Questo fiore venne scelto, nel 1946, da Teresa Noce, Rita Montagnana e Teresa Mattei esponenti politiche del tempo che cercavano un fiore poco costoso e di stagione. la mimosa rappresenta la femminilità e forza ma è anche l'emblema della resilienza ovvero la capacità di affrontare e superare un evento traumatico o un periodo di difficoltà.